Sul più alto degli antichi Sette colli, l’Esquilino è da sempre un rione di incontro tra anime diverse: quella storica e folkloristica (corrispondeva alla Suburra e ospitava nomi illustri come Orazio e Cicerone), quella cosmopolita (grazie alle numerose comunità etniche che vi hanno trovato casa), quella ispirata e bohémien (tra le eleganti architetture umbertine risiedono volti noti della cultura internazionale).
Proprio come l’Acquario Romano, l’Esquilino è in continua metamorfosi ma mantiene intatta l’identità energica che lo rende oggi uno dei quartieri più interessanti di Roma.